mercoledì 23 maggio 2012

*** "Guarda a me. Io che sono Dio, permetto che le cose accadano, permetto che le persone battano la loro strada. Attendo. Anche tu, attendi con me





[Alla scuola di Maria Baouardy]

GIUSTIZIA AMOROSA (Estasi)
Di fronte a Dio sii fedele! Se noi siamo fedeli a Dio, anch'Egli mai ci abbandonerà.
Non è Dio colui che colpisce; l'uomo stesso richiama su di sé la punizione. Per nulla l'uomo può incolpare Dio. Di fatto, se egli fosse fedele a Dio, sperimenterebbe la stessa fedeltà, perché Dio è costretto a castigare le persone per le loro colpe.
Mettiti dinanzi a un padre che ama il suo figlio maggiore. Più e più volte lo ha cercato per condurlo sul retto cammino. Ma il figlio si comporta sempre peggio; così, forse, un giorno il padre sarà costretto a ricorrere ad estremi rimedi, mentre acconsente al carcere, per salvarlo.
E l'uomo per Dio conta ben più del figlio primogenito per suo padre. Sì, anche quando pecchiamo contro Dio, Egli ci concede tempo per convertirci.
Mio Dio, tu sei il nostro giudice, non secondo il costume degli uomini, ma a tuo modo: come padre e creatore.

MISERICORDIA

Signore, io ti ringrazio perché tu sei il mio giudice. E mille volte preferibile che sia tu a pronunziare il giudizio su di me piuttosto che lo pronunzi io stessa. Se io fossi il mio unico giudice, dovrei mandare me stessa all'inferno. Ma con te il mio giudizio sarà un giudizio di misericordia.

MISERICORDIA AL DI LA’ DI TUTTI I PECCATI

Signore io sono più nera della notte. Ma la tua mitezza, che è più grande del mare, mi laverà.
Se anche tutti andassero a bere al mare, esso non sarebbe vuotato. Se anche tutti vi si lavassero, il mare non ne sarebbe insudiciato. Signore, tu sei questo mare. Molti sono coloro che ti desiderano, ma sono ciechi. L'oscurità li avvolge, non possono né vederti, né trovarti. Anch'io, Signore, sono una di costoro.

PREGHIERA PER LA DIVINA MISERICORDIA

Abbi compassione per i miei fratelli, Signore, abbi compassione. Essi ti lodano meglio di me. Io mi trovo molto lontana sotto di essi, e tu mi hai tirato fuori dall'abisso. Io ti amo come tu meriti. Toglici i nostri peccati, Signore, liberaci dalle nostre colpe.
Il Signore ha più misericordia con una persona che è macchiata dai peccati, che con un giusto che teme dinanzi alle creature.
Sì, Signore, tu dici ai miei fratelli che essi non hanno il cuore retto: «Chi teme le creature, non conta su di me».
Il cuore retto può cadere, ma si rialza di nuovo. Passerà per il fuoco, attraverso tutto, per raggiungere Dio. Io l'ho visto e ne rendo testimonianza. Non posso sopportare di vedere i miei fratelli in tale stato.

LONGANIMITA’

«Figlia mia, rimani in pace. Non preoccuparti di quello che gli uomini dispongono per te. Permani nella pace. I progetti delle persone passano, lasciali nel loro daffare. Guarda a me. Io che sono Dio, permetto che le cose accadano, permetto che le persone battano la loro strada. Attendo. Anche tu, attendi con me».


DEUS MEUS ET OMNIA

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