Visualizzazione post con etichetta Buone letture. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Buone letture. Mostra tutti i post

sabato 19 gennaio 2013

Racconto Mariano (2)



2. *
Un giovane nobile viaggiando per mare si pose a leggere un libro osceno, a cui portava molto affetto. Un religioso gli disse: Orsù, donaresti una cosa alla Madonna? Rispose di sì. Or via, quello soggiunse, vorrei che per amor della S. Vergine lacerassi cotesto libro e lo buttassi in mare. Eccolo, Padre, disse il giovane. No, voglio che voi stesso fate questo dono a Maria. Lo fece, e la Madre di Dio appena ch'egli ritornò in Genova sua patria, gl'infiammò il cuore in tal modo che si andò a far religioso (Ann. Mar. 1605).



* Esempio 2. -AURIEMMA, Affetti scambievoli, parte 2, cap. 7. Bologna, 1681, II, pag. 131. - IO. NADASI, Annales Mariani Societatis Iesu, Romae, 1658: n. 404, anno 1605, pag. 225-227. Quel giovine, nobile Genovese, si fece Carmelitano.

IMMACOLATA MIA, MIO TUTTO

giovedì 19 maggio 2011

COGITA ET ORA, ORA ET COGITA



  " I libri sono fiumi che irrigano l'universo; sono sorgenti di sapienza; di incommensurabile profondità sono invero i libri: da essi nella sconsolatezza siamo confortati; essi sono la briglia della continenza [...].
   Chiunque legga i libri con assiduità, egli conversa con Dio oppure con gli uomini santi".
 (Cronaca degli anni passati. Anno 1037)

   Occorre fare un serio esame di coscienza: qual'è il nostro rapporto con i libri? E convincerci che la suddetta verità è universale: vale non solo per i monaci, bensì per ogni cristiano, anzi per ogni uomo.

AMDG et BMV