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venerdì 10 aprile 2015

10. POR FAVOR!

Reverendi
per favore
più chiarezza, più brevità, più …compunzione.
*
Ecco un piccolo esempio degli anni ‘40:
“La compunzione è lo stato di tristezza che stringe l’anima al pensiero che è separata da Dio,
che non può godere di Lui,
che non ha niente per piacerGli,
che Lo ha offeso molto e
che è condannata ad offenderLo ancora,
sotto la pressione inesorabile della triplice concupiscenza di cui porta il giogo.
Questo sentimento è per l’anima ciò che l’umidità è per la  terra: è impossibile vedere germogliare il minimo frutto spirituale, il minimo rampollo di virtù in un cuore che l’ignora; allo stesso modo che è impossibile far spuntare la più piccola pianta in un terreno senz’acqua, anche se i semi sono eccellenti e coltivati con ogni cura.

Le esortazioni più penetranti, i libri più persuasivi, gli esempi più commoventi, resteranno inefficaci su un cuore senza contrizione, ed esso rimarrà secco e sterile fino a quando non sarà ammollito e reso permeabile dal sentimento della sua miseria.
Non bisogna cercare altrove la causa della mediocrità spirituale in cui vivono tante anime che pure manifestano un grande zelo per le opere di pietà,
ascoltano prediche,
si accostano ai sacramenti e
moltiplicano pellegrinaggi;
esse non attendono a piangere i loro peccati: questa la ragione per cui non cavano profitto da nessuna cosa.

L’anima invece che conserva questa tristezza dentro di sé, è come un terreno innaffiato dove i piccoli semi, le minime parole portano frutto. Per il solo esercizio di questa virtù, S. Maria Maddalena in poco tempo raggiunse la più alta santità, dopo una vita gravemente peccaminosa. Questa donna che il Vangelo chiama meretrix e S. Agostino famosa peccatrix, ottiene, grazie al dolore che nutriva nel suo cuore, il totale perdono dei peccati, la resurrezione del fratello Lazzaro, un amore bruciante per il divino Maestro e il privilegio di vederLo per prima quando uscì dalla tomba. Inoltre ha meritato, per l’intensità del suo raccoglimento, di diventare il modello della vita contemplativa.

Lo spirito di compunzione convince l’anima a lasciare la via larga del mondo per abbracciare la via perfetta. Essa è alla base di ogni conversione, come lo mostrano gli Atti degli Apostoli al momento della fondazione della Chiesa. Che cosa permise a S. Pietro di guadagnare alla fede, sin dal primo discorso, i tre mila uomini che furono le primizie del popolo cristiano? Il fatto che questi, ascoltandolo, sentirono il cuore tocco dalla compunzione (2,37)”.  …


AVE MARIA PURISSIMA!

venerdì 9 novembre 2012

Più …compunzione.




Reverendi:
per favore:
più chiarezza, più brevità, più …compunzione.
*
Ecco un piccolo esempio degli anni ‘40:

“La compunzione è lo stato di tristezza che stringe l’anima al pensiero che è separata da Dio,
che non può godere di Lui,
che non ha niente per piacerGli,
che Lo ha offeso molto e
che è condannata ad offenderLo ancora,
sotto la pressione inesorabile della triplice concupiscenza di cui porta il giogo.
Questo sentimento è per l’anima ciò che l’umidità è per la  terra: è impossibile vedere germogliare il minimo frutto spirituale, il minimo rampollo di virtù in un cuore che l’ignora; allo stesso modo che è impossibile far spuntare la più piccola pianta in un terreno senz’acqua, anche se i semi sono eccellenti e coltivati con ogni cura.
Le esortazioni più penetranti, i libri più persuasivi, gli esempi più commoventi, resteranno inefficaci su un cuore senza contrizione, ed esso rimarrà secco e sterile fino a quando non sarà ammollito e reso permeabile dal sentimento della sua miseria.
Non bisogna cercare altrove la causa della mediocrità spirituale in cui vivono tante anime che pure manifestano un grande zelo per le opere di pietà,
ascoltano prediche,
si accostano ai sacramenti e
moltiplicano pellegrinaggi;
esse non attendono a piangere i loro peccati: questa la ragione per cui non cavano profitto da nessuna cosa.

L’anima invece che conserva questa tristezza dentro di sé, è come un terreno innaffiato dove i piccoli semi, le minime parole portano frutto. Per il solo esercizio di questa virtù, S. Maria Maddalena in poco tempo raggiunse la più alta santità, dopo una vita gravemente peccaminosa. Questa donna che il Vangelo chiama meretrix e S. Agostino famosa peccatrix, ottiene, grazie al dolore che nutriva nel suo cuore, il totale perdono dei peccati, la resurrezione del fratello Lazzaro, un amore bruciante per il divino Maestro e il privilegio di vederLo per prima quando uscì dalla tomba. Inoltre ha meritato, per l’intensità del suo raccoglimento, di diventare il modello della vita contemplativa.
Lo spirito di compunzione convince l’anima a lasciare la via larga del mondo per abbracciare la via perfetta. Essa è alla base di ogni conversione, come lo mostrano gli Atti degli Apostoli al momento della fondazione della Chiesa. Che cosa permise a S. Pietro di guadagnare alla fede, sin dal primo discorso, i tre mila uomini che furono le primizie del popolo cristiano? Il fatto che questi, ascoltandolo, sentirono il cuore tocco dalla compunzione (2,37)”.  …

AVE MARIA PURISSIMA!